TORNEO DELLE REGIONI 2011, EMILIA ROMAGNA RAGAZZI

Straordinari, fantastici, spettacolari, gli aggettivi non bastano per definire questa squadra ragazzi. L’Emilia Romagna torna campione d’italia dopo il successo del 2008 e dopo due sconfitte in finale, entrambe  brucianti nel 2009 e 2010. Per la cronaca è il mio terzo successo personale dopo quelli del 2004 e 2008.

Tante le coincidenze con il 2008, anche allora si giocò in casa (a Bologna), anche allora 8 giocatori di Parma. Stavolta siamo noi come Oltretorrente a farla da padrona, con 3 giocatori tutti impiegati nella finalissima e Miki a disputare una finale da 10 e lode effettuando una complete game sul monte.

Come nel 2008 ci siamo guadagnati l’apporto del pubblico a nostro favore, con una correttezza in campo degna della Little League ed un gioco spettacolare. I numeri dicono il resto: 6 partite vinte, 103 i punti segnati, solo 11 quelli subiti, una ventina di fuoricampo, ma soprattutto tanto bel gioco.

Questo gruppo è rimasto concentrato dal primo inning del venerdì fino all’ultimo out della finale. La qualità non manca e la fame di vittoria era tanta.

All’inizio della finale mi chiedevo se fosse tutto vero. Giocare in casa, con il pubblico a favore, con una formazione fantastica, due amici veri come Ghena e Lauro,  soprattutto  in campo 3 nostri rappresentanti a coprire i ruoli di lanciatore (Michele), prima base (Matteo) e seconda base (Gianmarco). Poi mi sono convinto che era tutto vero e che sarebbe stato un delitto fallire. Non è stato comunque facile perché il Friuli è sempre una formazione forte e dalle qualità indiscutibili. E infatti, dopo il vantaggio iniziale di 3-0, ci hanno punito subito dopo gli unici due nostri errori. Vantaggio risicato di 3-2, poi abbiamo preso il largo, con le nostre mazze ancora incontenibili.

Alla fine è stata festa grande, prima in campo con qualche lacrima, poi in albergo e infine alle premiazioni finali con Leo, la nostra mascotte.

Adesso siamo pronti per tornare a Kutno fra un mesetto, dove non si fanno proclami perché il livello di un europeo merita sempre rispetto. Sappiamo comunque di avere una squadra forte ed un gruppo unito. Come allenatori abbiamo anche alle spalle l’esperienza 2008 e ci sarà di aiuto.

Se siamo arrivati qui un grazie alla società, al Picio, al Faio, ai nostri dirigenti e a tutti coloro che hanno messo un mattoncino di questa bellissima casa.

Ora forza ragazzi, lavorate duro e pronti a partire per inseguire il sogno delle World Series di Williamsport. Sognare è doveroso con questa squadra.

Andrea, coach campione d’Italia 2011, selezione ragazzi Emilia-Romagna