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Ora non ci sono più dubbi. La partecipazione della “Taurus” ai play-off promozione di settembre assume tutti i crismi dell’ufficialità. Un risultato che profuma d’impresa se si pensa alle premesse di inizio stagione. Ma con il passare del tempo, la squadra ha preso coscienza delle proprie qualità, rendendosi conto di potersela giocare alla pari con tutte. Plauso alle ragazze che hanno offerto il 100% o più delle loro possibilità, crescendo sul piano tecnico e prestazionale, naturalmente seguendo le preziose indicazione di tutto lo staff tecnico capitanato da Jesus Ponce. Nell’ultima giornata thriller le gialloblù devono necessariamente centrare la doppietta in quel di Livorno per accedere alla post-season. La “Taurus” compie appieno il proprio dovere, accogliendo come manna dal cielo il pareggio tra “Dream Team Meccanica Eti” Reggio Emilia e “Urbe Roma”. A questo punto il recupero tra le capitoline e l’”Alitest G.f. Stem” Collecchio non serve più, infatti anche in caso di doppietta, la “Taurus” sarebbe irraggiungibile in classifica per l’Urbe perché in svantaggio nel computo degli scontri diretti (3-1 Old, ndr). Per la partita più importante della stagione, il manager cubano affida la prima palla ad Alessia Zavaroni che ripagherà la fiducia con una buona performance subendo solamente alcune sporadiche e innocue valide. Gialloblù pimpanti, Nicole Gaita colpisce un singolo interno al primo attacco contro la competitiva Stefania Balloni. L’incontro prosegue senza squilli, si registra un dominio dei lanciatori. Al quarto la svolta (anche della stagione), inizia Maria Ludovica Salvatori (1/3) con un singolo, prosegue l’esterno centro Nicole Gaita (2/3) con un triplo, conclude la capitana Veronica Bertoni (1/3) con un fondamentale doppio. Due punti dall’alto peso specifico. Le amaranto non mollano la presa, portandosi sotto nel corso della sesta ripresa segnando un punto grazie a tre valide di Signoriello, Gallinari e Catalano. Ma la “Taurus” non rischia più nulla, mandando in porto la vittoria. Nella replica (vincente in pedana Martina Mancastroppa) mazze gialloblù scatenate. Maria Ludovica Salvatori salva su errore della prima base livornese, quattro valide per quattro punti su Sara Berchiolli, triplo di Gaita (2/4), singolo di Zavaroni, doppio Alice Grossi e valida di Valentina Tagliavini. Troppo forte per il Liburnia la”fame” di successo dell’Old che vede sempre più vicino il traguardo, implementa il bottino alla terza ripresa, doppio di Alessia Zavaroni (2/3) e singolo di Tagliavini (2/2). Il sogno diventa realtà. E adesso arriva il bello.
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